La rinoplastica, comunemente nota come chirurgia del naso, è un intervento chirurgico che modifica la forma del naso. Questo intervento può essere eseguito per motivi estetici o per correggere problemi funzionali, come difficoltà respiratorie.
Viene effettuata in anestesia locale con sedazione, o generale, tramite tecniche non invasive, soprattutto basate sull'utilizzo del laser, e va a modificare la forma del naso, punta compresa, intervenendo sullo scheletro osseo e cartilagineo. La convalescenza è di pochi giorni, l'edema e l'ecchimosi sono ridotte e in pochi giorni il paziente è in grado di riprendere una normale vita sociale, anche se il risultato definitivo si ottiene dopo almeno 6 mesi.
Rinoplastica Chiusa: In questa tecnica, le incisioni vengono effettuate all'interno delle narici. Questo metodo non lascia cicatrici visibili e ha un tempo di recupero generalmente più breve. Tuttavia, fornisce un accesso limitato alla struttura nasale.
Rinoplastica Aperta: Qui, viene effettuata un'incisione sulla columella, la striscia di tessuto che separa le narici. Questo permette al chirurgo di sollevare la pelle del naso e avere una visione diretta e un accesso completo alla struttura nasale. È preferita per interventi più complessi, ma può lasciare una piccola cicatrice e richiedere un tempo di recupero più lungo.
Rinoplastica di Revisione: Questa viene eseguita per correggere problemi risultanti da una precedente chirurgia del naso. È generalmente più complessa a causa delle alterazioni anatomiche e delle cicatrici preesistenti.
Rinoplastica Non Chirurgica: Utilizza filler iniettabili per apportare piccole modifiche al naso. Questa è una soluzione temporanea e non può ridurre la dimensione del naso.
Nella rinoplastica con i tamponi al termine dell'intervento chirurgico questi vengono introdotti nelle fosse nasali per favorire l'emostasi e per mantenere in sede i frammenti di cartilagine rimodellati. I tamponi inseriti nelle fosse nasali subito dopo l'intervento chirurgico devono essere rimossi a distanza di uno o due giorni dall'intervento.
Nella rinoplastica senza tamponi si usano speciali sostanze, come la colla di fibrina, che sostituiscono i tamponi dal punto di vista funzionale, eliminando l'operazione di rimozione degli stessi nella fase post-operatoria e permettendo di respirare dal naso fin dal termine dell'intervento. L'unica medicazione protettiva visibile consiste in una piccola placchetta metallica posizionata sul naso e coperta da un cerotto.
Prima Settimana: Gonfiore e lividi sono comuni. I pazienti di solito portano un tutore nasale.
Dopo 1-2 Settimane: Il tutore viene rimosso. La maggior parte delle persone può tornare al lavoro e alle attivià quotidiane.
Prime 4-6 Settimane: Evitare attività fisiche intense.
6 Mesi - 1 Anno: Il gonfiore diminuisce gradualmente, e i risultati finali diventano visibili.
Il recupero può variare a seconda dell'individuo e della complessià dell'intervento. E' cruciale seguire le istruzioni post-operatorie del chirurgo per garantire una guarigione ottimale e ridurre il rischio di complicazioni. La comunicazione aperta con il chirurgo sia prima che dopo l'operazione è fondamentale per garantire che le aspettative siano realistiche e per comprendere appieno il processo di guarigione.